Roberto Dell’Era e Virginia:
i tipi tosti ascoltano buona musica e diventano ottimi amici

Non giudicare mai il padrone dal cane.

Sappiamo che dovrebbe essere il contrario, ma ci piace di più rovesciare la logica delle cose, leggerle al contrario e rinnovarne il senso.

E così, storciamo l’ordine dato, nella stessa maniera in cui storciamo il naso di fronte alla parola “padrone”.

Siamo forse un po’ anarchici nel cuore e ci piacerebbe essere governati dalle onde sonore!

Oggi la nostra Virgina ha l’onore di posare insieme a Roberto Dell’Era, bassista degli Afterhours, a Cristopher Bacco (tour manager) e a Lino Gitto (batterista).

Roberto e Lino, insieme ad Enrico Gabrielli formano “The Winstons”, un power trio di fuoriclasse: basso, batteria, tastiere e voci, una band che è un inno alla psichedelia e al culto dell’anarchia ancestrale.

Per noi, è sempre bello e semplice parlarvi di ciò che ci sta a cuore, del rispetto per i cani, della libertà e dell’amore, attraverso uno dei nostri scatti!

Un cane con collare colto in fragranza di reato, una foto segnaletica (si fa per scherzare!) un coacervo di facce, di tipi rock e di una tipa dal portamento regale come Virginia: così ci appare la fotografia che rendiamo pubblica oggi!

Non esistono padroni dei cani, o almeno sarebbe giusto che non esistessero più, per questi ci piacciono i cani che non somigliano ai loro “padroni”.

Amiamo le mescolanze. Delle razze, delle note, delle vibrazioni, ed Enro Winstons, Rob Winston e Linnon Winstons hanno trovato la sintonia perfetta in una nuvola fumosa di sonorità.

A nostro modo di vedere, loro sono molto rock e anche molto cinematografici. Non lo credete anche voi?

 

I Soliti Sospetti, sui quali aleggia l’idea di fare buona musica da sempre e di sposare le cause giuste come quella di Faccia di Cane, l’associazione senza scopo di lucro che sostiene campagne contro l’abbandono degli animali scattando una foto d’autore con i propri amici a quattro zampe a chi vorrà contribuire… mettendoci la faccia!

 

Oggi la nostra Virginia si è rifatta le orecchie, dunque, e ha ascoltato il sound giusto, quello del basso di Roberto Dell’Era e dei Winston.

Speriamo abbia allontanato da sé un’altra volta ancora e ancora di più i suoni stridenti del suo passato lontano, ma accaduto, di violenza e di abbandono.

Roberto Dell’Era ed i The Winstons per Faccia da Cane

Photo: Matteo Danesin
Copywriter: Eva Ravazzolo
Location: Studio2 

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